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venerdì 4 aprile 2008

La taverna dei Pirati - Aprile -



Le piccole soddisfazioni inutili?

Il trascinatore dei Pirates, Nate McLouth

Adesso non esageriamo, ogni vittoria è preziosa, certo.
Però nel computo degli ultimi impegni dei pirati si sono viste più sconfitte che vittorie.
Per la precisione 3 su 5: Florida, Cardinals, Phillies.



Ognuno di questi successi ha dell'impresa e dello stesso livello ne detiene la bellezza.

Però la non continuità spezza il sereno dimostrando tutte le limitatezze della ciurma.
Posso riassumere qui brevemente i maggiori punti d'interesse:

1)Un set di lanciatori scostante e poco d'impatto (vedasi l'enormità di punti incassati in singoli innings)

2)La poca continuità delle mazze (almeno i primi 3 in lista dovrebbero brillare, invece solo McLouth fa faville)

3)Il non crederci fino infondo (vedasi lasciare certe partite al secondo inning)

I punti a favore si riassumono in tre nomi:

Nate McLouth: buon outfielder e devastante mazza, un gioiellino da tenere stretto
Xavier Nady: buona mazza e ottimo outfielder (ridenominato X man non per nulla)
Jason Bay: buon outfielder e discreto mazzuolatore (ma non sempre)

Il resto è in crescita e si spera in un ritorno del sempre sonnolente (in attacco) LaRoche.
Ora si va in casa dei Mets (ieri la pioggia ha fatto saltare il primo incontro).
E che la fortuna ci assista.


Ritorno al passato?


Nady viene eliminato a casa base


Che due bolle, direbbe un noto spot.
La ciurma dopo aver vinto roccambolescamente la prima partita grazie al solito miracolo di McLouth (homer da tre punti), iPirati ricevono due schiaffi in gara 2 e gara 3.

In queste ultime partite i giocatori di Pittsburgh hanno mostrato una voglia di fare che trascina la mente ai fasti negativi d'un tempo, per l'esattezza gli ultimi 15 anni.

Errori insopportabili in difesa, attacco moscio e la voglia di finire la partita arrendendosi addirittura nei primi inning della partita.

Così non si va avanti e di certo non si tirerà un calcio al passato.

Oggi, 17 Aprile, si riposa, poi domani s'inizia la seconda serie con i Cubs.
Che due bolle, che due bolle.


La classifica aggiornata al 17 aprile



LO SWEEP E' SERVITO

Stupendo scorcio dello stupendo PNC PARK, casa dei Pirati

Alla fine dopo la tempesta, il sereno.
La ciurma ha battuto in tutte e tre le gare i Reds raggiungendo un positivo risultato di 6 vinte e 6 perse (.500)



Cosa dire? I Pirati hanno tenuto sotto ogni punto di vista dimostrandosi una parete stagna per l'attacco dei Cincinnati che, per essere sinceri, hanno affondato bene le mazze, trovando però gli interventi precisi degli esterni dei Pittsburgh.

Il resto regge benino anche se è ancora sconfortante l'apporto di LaRoche che rimane troppo silente in battuta.

Ora ci aspettano i Dodgers, fuori casa.
Vediamo cosa portiamo a casa.
I risultati aggiornati al 14 Aprile



SI PERDE ALLA GRANDE




Tre su tre.
Questa è la misura della sconfitta dei pirati nella serie contro i Cubs.
Una sconfitta biblica, non tanto per le proporzioni, ma piuttosto per gli innings spesi.
Le prime due partite sono finite ai suplementari...addirittura fino alla quattordicesima ripresa nel secondo capitolo.



I Pirati tra sfortune e leggerezze (leggasi boiata sul Bunt di Bautista e l'assistenza penosa di Marte in gara 2) resistono, combattono, poi di solito crollano regalando tutto il vantaggio in poco meno di un inning.

Non so cosa manca a questa squadra, provo a buttare giù due punti:

1)Due altri "spaccamazze" (McLouth non può fare sempre tutto lui)
2)Un paio di rilievi un po' più d'impatto e con un po' d'esperienza

Oggi si inizia la serie con i Reds.
Sinceramente non mi aspetto tanto.
Purtroppo.





ALMENO GLI SI ROVINA LA DOMENICA

Lo sconforto dei Pirates alla fine della seconda partita della serie

E' finita la serie con i Marlins: una vittoria su tre.
Poco non tanto per gli standards dei Pirati, ma per il fatto d'aver avuto davanti degli avversari assolutamente poco solidi.

Ha giocato anche la sfortuna.
Ha giocato l'imprecisione di molte azioni in difesa.

Ha giocato soprattutto il silenzio delle mazze in attacco.
Su tutti la vergognosa prestazione di Adam LaRoche e la scarsa incisività di Jason Bay.
L'unico che si salva sempre è quella peste di McLouth.


Il risultato delle tre partite

Infatti, nell'ultima partita è bastato metterlo terzo e sperare che i primi die facessere un singolo per creare delle ottime occasioni.

Discutendo con un fan mi viene detto che LaRoche è sempre così: lento ad inizio stagione e poi esplosivo durante l'estate.

Risposta mia, chissenefrega.
I punti si fanno all'inizio come durante l'estate.
I Pirates hanno bisogno di gente che lavori costantemente, non a singhiozzo.

Comunque adesso ce la vedremo con i Cubs.
Si ritorna oggi al nostro PNC PARK a Pittsburgh per, speriamo, una vittoria davanti al pubblico di casa.

Su, forza.



La classifica provvisoria e i prossimi impegni dei Pirates


SI VINCE, MA CHE FATICA!


I pirati debuttano bene nella stagione 2008: battono i Braves 2 volte su 3.
Il problema sorge quando si scopre che in tutte le tre partite s'è finiti largamente agli extra-innings.

la serie contro i Braves

La prima partita e l'ultima di ieri è stata una sofferenza: 12 -11 e 4 -3 per i Pirates
La seconda è andata ai Braves dopo uno scivolone dei pirati negli inning finali.

Comunque un bell'inizio con grandi speranze e qualche delusione "on the field".
Assolutamente positiva la prova dell'esterno centro McLouth (in difesa ed attacco) e di Bay (più difesa che attacco).

Gli interni, tranne due clamorosi scivoloni in gara 3 hanno retto bene.

Ora l'attenzione si sposta "a casa" al PNC PARK con la serie che ci vedrà opposti ai Marlins della Florida.

Bene bucs, se vinceste un po' meno roccambolescamente le mie coronarie starebbero meglio, però tutto sommato è proprio una bella cosa VINCERE.

Prendiamoci gusto!


La classifica

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