
SEMPLICEMENTE FESTA
I ragazzi di Pasotto cancellano lo scivolone di piacenza e si rimettono in carreggiata in una giornata storica: i cinquanta anni dalla vittoria del primo scudetto.
Era il 1958 e non si aveva ancora il Kennedy (un po' come oggi), i pochi pionieri giocavano su campi di fortuna tenaciamente strappati ad altre pratiche sportive ben più note ed il vecchio gioco era solo agli inizi nella penisola (per tutte le informazioni vi consiglio l'acquisto dei due volumi firmati Elia Pagnoni che ripercorrono i primi ed ultimi anni del baseball meneghino).
Presenti a ritirare la targhetta commemorativa e gli applausi del pubblico: Novali, Zerbini junior (figlio di Marino), Cameroni junior (figlio di Gigi), Gandini, Goldstein, De Muro, Carestiato, Redaelli, Renato Zerbini, Folli e Galassini.
Insomma i grandi nomi di quella che poi divenne "la grande Europhon".
Di pubblico mi dicono essercene stato anche tanto e la partita pomeridiana/serale sembra essere stata una vera chicca per i presenti.
Su tutti il ritorno di Santoianni che si fa sentire in difesa e la conferma dell'ottimo lavoro di Andrea "lord of the rings" Sardo che ripropone l'accuratezza messa sul piatto in quel di Piacenza.
Scontata la devastante presenza di Corba che produce 14 kappa in 7.1 inning.
il resto regge più che bene e fa alzare in questo giorno di festa tre volte i calici.
Primo, per la classe dei campioni del '58.
Secondo, per la prima vittoria (11 - 5).
Terzo, per la definitiva sigla su questa preziosa doppietta (2 - 1).
Nonostante la mia assenza, o forse grazie ad essa GRANDE MILANO!
SALA BAGANZA: crediamoci
Si ritorna a casa, davanti al nostro pubblico.
Messo da parte lo scivolone di piacenza (inaspettato e immeritato) i ragazzi di Pasotto sfideranno questo Sabato al Kennedy i parmensi del Sala Baganza.
I gialloblù stanno conducendo un campionato del tutto equilibrato (3 vinte e 3 perse) e di certo non avranno voglia di regalare nulla ai milanesi.
Secondo calcoli non confermati Corba questa volta dovrebbe esserci e in più ci sarà anche un gradito ritorno in campo di un giocatore che aiuterà di certo i rossoblù ad essere più consistenti.
Il nome è ancora da svelare e per farlo aspettiamo la comunicazione ufficiale del sito della squadra.
Un'assenza di sicuro ci sarà, anche se non so se peserà: il sottoscritto.
Si, grazie a Dio ho la fortuna di festeggiare proprio il giorno della sfida i due anni di relazione con la mia dolce metà, e come sanno anche i più convinti baseballisti: "Alla passione non si può venir meno ma alla donna non si comanda".
Quindi sugli spalti mancherò io e la omnipresente STRIKEOUTv.
Speriamo solo che la mia assenza porti comunque fortuna.
Vai ragazzi, le fatiche verranno ripagate.
Crediamoci.
NUVOLE NERE SU PIACENZA
Mi direte che il mio è il parere di un fan.
Mi direte che il nonno se avesse avuto le ruote sarebbe stato una carriola.
Insomma mi direte che con il senno di poi tutti sono bravi a parlare.
Però il Piacenza non era un obiettivo inarrivabile (3 vinte e 3 perse con oggi).
La squadra di Pasotto se non fosse imbevuta di sfortuna da decenni non sarebbe crollata due volte in questo turno (16-6 e 3-1).
Partiamo ad elencare la malasorte di queste settimane:
-Cardillo con la mandibola fratturata
-Corba che s'infortua a Novara
-Selmi che oggi era indisponibile
-Il Kennedy che non ha permesso un allenamento ai livelli di altre squadre
Oggi il tracollo allora è servito.
E' bastato un semplice giorno "no" per le mazze dei rossoblù che la truppa ha incassato più di quanto ha dato.
Sul monte ha retto benissimo solo il pitcher di Cernusco, Andrea Sardo.
Il piccolo apporto dell'infortunato Corba non ha fatto la differenza.
Risultato: due pappine fresche fresche.
Il dispiacere è molto grosso anche perchè ieri ho potuto visionare altre due squadre del girone.
Il Bollate ed il Codogno per l'esattezza.
Nulla di che, ripeto, nulla di che.
Essere appollaiati con loro nel gruppo degli ultimi non piace proprio.
Anzi, è un'ingiustizia.
Ma lo sport non guarda in faccia nessuno.
Soprattutto i "senni di poi" ed i "nonni carriola".
A PIACENZA: non buttare via nulla
Messo da parte il mezzo scivolone i ragazzi di Pasotto scenderanno a Piacenza questo week-end.
La prova è impegnativa anche se i neo-promossi non hanno dimostrato ancora granchè fino a questo momento: 1 vinta e 3 perse.
Secondo le voci del web quest'anno la squadra emiliana doveva essere un gioiellino.
Questi risultati non si son ancora visti.
La cautela però sarà necessaria.
Si spera nella disponibilità di Corba e qualche altro miracolo di Weltin "Killer" Cabrera.
Intanto oggi, Giovedì 17 Aprile, dovrebbe arrivare la notizia dell'assegnazione del campo Kennedy.
Si, lo sappiamo che queste "ultime parole" dovevano essere "ultime" già da mesi.
Infatti, la speranza è l'unica cosa che ci tiene svegli.
Spriamo allora che sia la volta buona.
NOVARA DOLCE E AMARA:
Continua la corsa del Milano.
Sul suo cammino stava riuscendo a fare il colpaccio: investire il barcollante Novara.
Invece s'è fermato a una vittoria e una sconfitta (la prima addirittura per manifesta inferiorità).
Mattatore della giornata ancora Weltin "da killer" Cabrera che, non contento d'aver assaggiato il territorio fuori dal campo di Collecchio in tutte e due le partite, questa volta piazza oltre la recinzione di Novara un home run da 4 punti.
I padroni di casa, storditi, non hanno potuto che cedere all'armata rosso-blù che ha distrutto tutto ciò che ha incontrato in gara 1.
La seconda partita è andata differentemente.
I milanesi, ancora in vantaggio, si sono fatti recuperare (con 2 out) per finire la sfida con un imbarazzante 11 a 10 per i piemontesi.
La sconfitta non meritata è stata involontariamente procurata dall'infortunio di Corba che ha permesso lo sfogo delle mazze del Novara.
Purtroppo l'idea d'usare il bravo lanciatore in battuta non ha pagato e anzi ha permesso ai piemontesi di portare a casa una vittoria che sa di "mega regalo di natale".
Sperando di non doverci pentire dell'accaduto a fine stagione, diciamo "bravi" ai nostri ragazzi che, come sempre, hanno dato il possibile per portar a casa il risultato.
A NOVARA: missione "en plein"
Confuso, il Novara è confuso dallo scivolone della settimana scorsa.
Aprofittiamone fino a che è possibile, senza ritegno.
Questa dovrebbe essere la strategia da portare in Piemonte.
Certo, come comprensibile, il Novara vorrà farci pagare lo smacco della non promozione "diretta" dello scorso anno e quindi farà di tutto per rovinarci la festa.
Ma se le mazze canteranno come la settimana scorsa.
Se "killer Cabrera" ci regalerà qualche altro pepitone, beh, non ci sarà storia.
Stiamo attenti ad improvvisi colpi di coda.
Il Novara è una buona squadra è non ha nessuna voglia di farsi mettere i piedi in testa, soprattutto dai vecchi "nemici" del Milano.
Due partite in saccoccia sarebbero l'ideale, un pareggio gradito.
Assolutamente vietato regalare queste due partite.
( Milano 1946 @ Novara: ore 15:30 - 21:00)
MILANO VINCE LA SECONDA: magico Cabrera
Come al solito i ragazzi del Milano ci hanno voluto far soffrire.
Abbandonata la sconfitta del pomeriggio la squadra di Pasotto ha portato a casa un'utile vittoria nel secondo incontro serale: 6 - 3
Il tocco di Corba sembra essersi fatto sentire.
La magia però è arrivata dal "killer" Cabrera che, non contento d'aver piazzato un fuoricampo al pomeriggio, ha voluto replicare il gesto atletico in notturna questa volta portando a casa 2 punti.
Bella prova dei ragazzi rossoblù ed un sospiro di sollievo per la tifoseria.
La schisceta piena non c'è stata.
Metà comunque è un buon risultato.
Aggiornamento: Milano perde gara 1
Nonostante un fuoricampo di Cabrera il Milano perde la gara pomeridiana a Collecchio.
Il risultato non è comunque sconfortante: 2 a 1
Sul monte si sono avicendati Greggio e Sardo.
Si aspetta GARA2 che si svolgerà stasera.
Stay tuned!
COLLECCHIO: missione schisceta

Cosa c'entra il dialetto milanese nella prima giornata di campionato di A2?
C'entra eccome, è la prospettiva che più si deve sognare.
Schisceta, posto dove si tengono in caldo cibi per mangiarli sucessivamente.
Così Sabato il Milano 1946 dovrà andare a Collecchio per riempire la saccoccia di due vittorie piene per mettere da parte un'assicurazione iniziale.
I problemi sono tanti: assenze, ritardi, infortuni.
Serve un cuscino per resistere comodamente in questa situazione.
Quindi, chiamatelo cuscino, schisceta, assicurazione. l'importante che quesi punti PIENI entrino in classifica.
Per continuare a stare tranquilli.
Speriamo.
Partite: 15:30 - 20:30
MILANO vs AVIGLIANA on STRIKEOUTv:
Come sempre STRIKEOUTv vi porta dove c'è l'azione.
Questo è un montaggio delle immagini della partita di Sabato 29 Marzo.
Come si legge nel filmato quest'ultimo è dedicato a Mark Cardillo con i più sinceri auguri di pronta guarigione.
Buona visione.
2 commenti:
bella idea! :clap:
se mi è permesso.. il reggae secondo me non c'azzecca moltissimo.
forse con un cavalletto le riprese sono un pò più sostenibili.
cmq ripeto. bella idea!
ciau!
ps. ci ha mezzocopiato spudoratamente lo slogan da radio play.it.. ;D
Un carissimo saluto al carissimo Lephio, collega nella formazione di blogger che dedicano attenzione al baseball.
Purtroppo non vi conoscevo LIVE e la radio la prima volta l'ho ascoltata l'altro ieri, quindi sono salvo da ogni tribunale (chiaramente allestito sui famosi ceci si Play.it) :-)
Comunque per le riprese purtroppo i problemi sono molteplici:
1)Sono fatte con macchina fotografica digitale sgrausa
2)Le pile reggono poco
3)Non sono un mostro a montare il materiale
Per il reggae è più un tributo alla canzone che ho (ri)scoperto da poco e che fa parte del mitico film interpretato dai fratelli Sheen IL GIALLO DEL BIDONE GIALLO (men at work).
Comunque Lephio, grazie per essere passato da queste parti.
Sei un grande (insieme a tutti gli altri)
Continuate così!
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